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buona domenica

rino gaetanoschizzo a matita

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la danza della farfalla

httla danza di Carolinaschizzo a matita

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loro portano allegria

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mi hanno colpito i suoi occhi

un nuovo esemplare di scimmia è stato scoperto in Congo il suo nome è Lesola è stato scoperto da ricercatori americani  il suo sguardo è umano

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una volta era superba ma oggi è magnifica

Un saluto a tutti da GENOVA

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con le mie foto voglio regalarvi un pò di primavera

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Il ballo di Maria racconto inventato di gabriarte

La città si preparava a vivere una notte di festa. Maria non avrebbe voluto partecipare. Troppi erano stati i problemi che l’avevano rattristata , ma il marito alla fine l’aveva convinta..” Avrebbero percorso a piedi la città e sarebbero arrivati nella piazza dove si svolgeva il concerto di un noto cantante rock, che gli avrebbe ricordato, con le sue canzoni,  gli anni più belli  della loro gioventù . Il clima di quella giornata aveva sicuramente aiutato lui a convincerla .Una stupenda serata calda,  li avrebbe accompagnati.
La città  appariva a Maria, sempre pìù bella ma notava, strada facendo ,che quella bellezza era avvolta da una sottile velatura di tristezza ovunque guardasse , quasi fosse nell’aria.
 
Le vie che percorrevano, erano invase da persone di ogni etnia, alcuni avevano aprofittato della festa, organizzando  dei banchetti dove, con le famiglie ,  ascoltavano  musiche e mangiavano cibi   tradizionali. Era come attraversare in pochissimo tempo,  l’intero pianeta. Quei fiumi  di colori, suoni, odori , li raggiungevano come  una tempesta di sabbia . Maria era attratta da ogni evento e avrebbe voluto fermarsi ,  quei colori, quei suoni, le regalvano attimi di serenità di cui  si era  privata , da tanto tempo. Il marito la trascinava via quasi la volesse proteggere da pericoli che lei non percepiva .  
 Quei punti di incontro non erano frequentati da Italiani, ne da persone appartenenti a quella comunità, ma tranamente il marito aveva notato che nell’attraversarli  Maria, conosceva  qualcuno di loro che li invitavano a fermarsi . Non ne era rismasto stupito , la disponibilità della moglie nei confronti di tante persone  traniere trovatesi in difficoltà, era da lui conosciuta e approvata, ma non approvava che lei si lasciasse coinvolgere eccessivamente.  Con la scusa di un eventuale ritardo al concerto, la convinceva  ad allontanarsi .
 
In fretta raggiunsero il centro . Una marea di giovani ragazzi, salivano e scendevano come onde, dalle innumerevoli vie e si accalcavano nei chioschi per mangiare e bere,  parevano agli occhi di Maria , tante pecorelle che, non sapevano dove andare. come   fossero state liberate, dopo tanti mesi , chiusi  nell’ovile. Si sentiva soffocare da quella folla e convinse il marito a fermarsi. La piazza era vicina e avevano ancora tempo prima dell’inizio del concerto . Aveva notato uno spazio meno frequentato da dove proveniva la musica dei vecchi ,come la chiama Maria  Il tradizionale ballo liscio, in effetti di giovani nemmeno l’ombra . Anziani signori ballavano  su una pista di legno improvvisata . Maria si incantò a guardarli, alcuni molto anziani, ballavano ancora con gran classe e si divertivano come  bambini  a differenza dei tanti giovani a cui lei  aveva notato gli occhi spenti ,loro nonostante l’età, avevano gli occhi che brillavano.
 Forse, pensò, la loro felicità proveniva dal fatto che avevano raggiunto un’età, per cui tutto quello che si concedevano dopo, era una sorta di regalo . Mentre pensava, notò ai lati della pista un barbone, anche lui anziano, osservava con tristezza e nostalgia i suoi coetanei ballare. Lui non aveva avuto la loro  stessa fortuna e in Maria scattò la ribellione per un’ingiustizia di cui nessuno è colpevole.
 l’uomo avrebbe dovuto avere  per una notte  il suo momento di felicità . Senza pensare ,si avvicinò a lui e lo invitò a ballare , L’uomo la guardò trasognato e  in silenzio si fece accompagnare nella pista da  lei .
Ballarono un valzer lento,  guadagnandosi  spazio ma mano che gli altri ballerini,  si accorgevano di lui . Maria pensò per un momento che fosse perchè provassero disgusto, ma ben presto si accorse che le persone, capirono l’importanza di quel ballo e alla fine,  applaudirono quell’uomo che sapeva ballare come un esperto ballerino .Ringrazio Maria e si allontanò . Il marito la fissò a lungo.  La prese per mano e la condusse al loro concerto.      
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la storia di un bruco racconto inventato da gabriarte

la bella giornata autunnale invitava ad uscire, ma il bruco, non era ancora diventata una farfalla . Continuava con piacere a starsene nel suo bozzolo al riparo Era stato un bruco lavoratore e insieme a gli altri bruchi si dava un gran da fare per diventare una meravigliosa farfalla . I bozzoli  degli altri si erano svuotati , penzolavano dai rami di gelso e si muovevano dolcemente, cullati da una leggera brezza. Il sole baciava  quei fili,  che brillavano  come diamanti . Non era imprigionato , era libero di uscire, ma qualcosa ,  gli impediva di fare quella scelta. Non si sentiva pronto, ma avrebbe  corso il  rischio di morire,  se prima non avesse avuto la certezza ,di essere diventata un bellissimo esemplare di epidottero. Sapeva che molti suoi simili avevano mangiato le foglie migliori  e sarebbero diventate senza alcuna fatica,  quello che lui cercava di essere .Altre si sarebbero accontentate, ma tutte erano già uscite. Svolazzavano felici attorno a lui e lo invitavano ad uscire:” E’ bellissmo!! Finalmente possiamo volare libere. Vieni anche tu? ” Il bruco sapeva che,  non sarebbe mai stato libero se non avesse raggiunto il suo desiderio.Tanto valeva rimanere a morire nel suo bozzolo integro . Una donna vedendolo brillare al sole, lo raccolse e lo disfò. Dentro trovò  una  bellissima farfalla ,con quel filo si  fece un meraviglioso e fresco  abito . Da allora l’uomo scoprì  la seta e la  più pregiata, appartiene ai bozzoli  ancora integri dove, una bellissima farfalla,rimane a morire.
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un rito che non và abbandonato

Ci si alza presto la mattina dell’otto dicembre. E’ un giorno speciale, un rito che si compie tutti gli anni da quando è nato nostro figlio E mentre mio marito si impegna nella progettazione del presepe,nostro figlio si lamenta per non aver avuto la possibilità di riposare in un giorno di festa.Come succede in casa Cupiello!!  buon divertimento  

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relax

un disegno a matita copiato da una foto e ritoccato con il mouse eseguito da gabriarte che vi augura un buon fine settimana