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Mese: marzo 2017
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buona domenica
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è primavera
TI MANDERO’ UN BACIO CON IL VENTO
Pablo Neruda
Ti manderò un bacio con il vento
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c’è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
e so che lo sentirai,
ti volterai senza vedermi ma io sarò li
Siamo fatti della stessa materia
di cui sono fatti i sogni
Vorrei essere una nuvola bianca
in un cielo infinito
per seguirti ovunque e amarti ogni istante
Se sei un sogno non svegliarmi
Vorrei vivere nel tuo respiro
Mentre ti guardo muoio per te
Il tuo sogno sarà di sognare me
Ti amo perché ti vedo riflessa
in tutto quello che c’è di bello
Dimmi dove sei stanotte
ancora nei miei sogni?
Ho sentito una carezza sul viso
arrivare fino al cuore
Vorrei arrivare fino al cielo
e con i raggi del sole scriverti ti amo
Vorrei che il vento soffiasse ogni giorno
tra i tuoi capelli,
per poter sentire anche da lontano
il tuo profumo!
Vorrei fare con te quello
che la primavera fa con i ciliegi.
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a volte si fanno incontri fugaci, che durano nel tempo con persone di cui non conosci nulla della loro vita solo uno scambio di saluti e sorrisi. persone che non sei costretta a salutare ma con cui hai un rapporto di fiducia reciproco, stabilito solo da una forma di percezione magnetica che colpisce entrambi.Li vedi per anni, poi un giorno aprendo una finestra un tonfo secco mi apre una voragine nell’anima quell’uomo è precipitato dall’ultimo piano nel vuoto del suo palazzo davanti al mio .si è suicidato dopo aver perso nello stesso giorno la sua compagna malata di un tumore. quel vuoto ora lo sento io e mi aggrappo al loro sorriso con il ricordo per non cadere.
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